Il massiccio del Promontorio è suddiviso in due versanti principali, a seconda dell'esposizione, Quarto Caldo e Quarto Freddo.
Il versante Nord, Quarto Freddo, è caratterizzato dalla macchia alta, tipica foresta sempreverde mediterranea dominata dal leccio (Quercus ilex) e dal carpino nero (Ostrya carpinifolia). In questo versante troviamo anche la roverella (Quercus pubescens), il farnetto (Q. frainetto), e l'orniello (Fraxinus ornus). Tra gli arbusti, sono presenti la fillirea (Phillyrea latifolia), l'alaterno (Rhamnus alaternus), l'erica (Erica arborea), il corbezzolo (Arbutus unedo) e la ginestra (Spartium junceum). Ai piedi di questo versante, in località Selva Piana, si trova, inoltre, un interessante bosco di sughera (Quercus suber), che cresce rigoglioso, grazie alla protezione del Promontorio e all'elevata umidità dell'aria.
Il versante meridionale, Quarto Caldo, è sottoposto a fortissima insolazione e scarsa piovosità soprattutto in estate ed è caratterizzato da una vegetazione xerica (adatta a climi aridi) costituita soprattutto da ampelodesmeto (Ampelodesmos mauritanicus), pratelli di specie erbacee annuali, nuclei di macchia mediterranea a sclerofille, macchia bassa e qualche lembo di lecceta.
La macchia mediterranea è caratterizzata dal lentisco (Pistacia lentiscus), dal mirto (Myrthus communis), dalla fillirea (Phillyrea latifolia), dall'alaterno (Rhamnus alaternus) insieme alle lianose, robbia selvatica (Rubia peregrina) e la straccia brache (Smilax aspera).
La macchia bassa forma una copertura molto densa ed è dominata dal Cisto (Cistus monspeliensis), dall'Erica (Erica multiflora), dal Rosmarino (Rosmarino officinalis), e dal Mirto (Myrtus communis).
Sulle rupi si possono trovare cespugli di Euforbia arborea (Euforbia dendroides), esemplari di Palma Nana (Chamaerops humilis) e una specie endemica Centaurea circae.
Nella zone rupestri costiere sono presenti specie vegetali alofili come il limonio (Limonium circaei) che forma bassi cuscini, il finocchio marino (Crithmum maritimum) e l'inula marina (Inula crithmoides), che si spingono fino a pochi passi dal mare. A ridosso di queste specie alofile si trovano cespugli di Ginepro fenicio (Juniperus phoenicea) e di Timelea barbosa (Thymelaea hirsuta).
Per quanto riguarda la fauna, il Promontorio è abitato da diverse specie di Mammiferi.
Oltre al cinghiale troviamo: il tasso, la donnola e il moscardino, che vivono nella lecceta di Quarto Freddo, ed alcune specie di pipistrelli, che trovano rifugio nelle vicinanze delle grotte.
Tra gli uccelli, di particolare importanza è la presenza del raro Falco pellegrino, che si riproduce sulle falesie del Monte e di alcuni Passeriformi tipici di ambienti rupestri come il Passero solitario, (nidificante) il culbianco (migratore) il piccio muraiolo (svernante) e il codirosso spazzacamino, (migratore e svernante).
Tra i rettili troviamo nella zona del Quarto Freddo la luscengola, il cervone e la vipera comune. Gli ambienti di macchia bassa, invece, sono frequentati dalla testuggine comune, dalla lucertola campestre e, tra gli Anfibi, dal rospo smeraldino.
Specie osservate
Di seguito è possibile consultare la lista di specie osservate nel territorio del parco. La lista è in aggiornamento continuo, e deriva dalle osservazioni delle varie forme di vita fatte da esperti e principianti iscritti su
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