Una mezzaluna ricca di vita
Lungo la costa, dalle falde calcaree del Promontorio e per 25 Km verso nord, fino a Capo Portiere, si sviluppa la Duna Litoranea del Parco Nazionale del Circeo, con la sua caratteristica forma a mezzaluna.
La Duna costiera del Parco è un ambiente unico in Italia e per questo è tutelato anche dall'Unione Europea.
La spiaggia è formata da sabbie sottili e alle sue spalle si innalza il cordone dunale, che raggiunge altezze anche di 27 metri.
Le alte temperature, le lunghe siccità, il terreno poco fertile e i forti venti rendono difficile la sopravvivenza delle specie vegetali, che hanno dovuto sviluppare particolari adattamenti.
Il versante lato mare, fortemente esposto al vento carico di salsedine, è caratterizzato da vegetazione alofila, mentre il versante interno, protetto dai venti marini, è caratterizzato dalla macchia mediterranea, che ospita una ricca e fuggevole fauna.
La sommità della Duna è percorsa da una strada che, nel tratto in corrispondenza del lago dei Monaci, è percorribile solo a piedi o in bicicletta.
Nel periodo estivo la fascia costiera è frequentata da migliaia di turisti per le ampie spiagge e lo splendido mare, ma è in primavera il momento in cui la Duna ci mostra il suo lato più spettacolare: la rigogliosa fioritura la trasforma in un mosaico multicolore in cui brillano il giallo delle Leguminose e il rosa della Silene, che ci inebriano con i loro profumi. In ogni periodo dell'anno comunque la Duna è il luogo ideale per fare incontri emozionanti con la fauna che popola la zona costiera.
Con il suo territorio sabbioso ricco di piante ed animali in perenne balia del vento, del mare e dell'uomo, la Duna è un ambiente molto fragile: non invadere i suoi spazi e utilizzare sempre le passerelle in legno per muoversi all'interno di essa, è la prima regola per rispettare e preservare questo piccolo angolo di paradiso in terra.