Latina
Il Comune di Latina inizialmente aveva nel parco una porzione di territori più estesa di quella attuale. La perimetrazione del 1934, infatti, comprendeva anche l'attuale "Lido di Latina", cioè il tratto di costa che va da Capo Portiere sino a Foce Verde. A seguito di abusi edilizi negli anni 70 questa porzione di costa è stata esclusa dal perimetro del Parco, compensando con l'inserimento dei laghi costieri di Fogliano, Monaci e Caprolace.
Nell'attuale perimetrazione il Comune di Latina è presente nel Parco con il tratto di dune che va da Capo Portiere e Rio Martino, con il lago di Fogliano e con lo straordinario Borgo Fogliano.
Il Borgo di Fogliano
Nel territorio del Comune di Latina, sulle rive dell'omonimo lago, si trova l'area del Borgo di Fogliano. La sua rilevanza non è solo naturalistica, ma anche storica ed architettonica.
Fin dalla preistoria questo tratto di terra, bagnato dalle acque del lago, ha attirato insediamenti umani. Le antiche opere di bonifica, realizzate dai romani, che fecero del lago un centro di allevamento e pesca, testimoniano la sua ricchezza già in epoche remote.
Dopo un periodo di abbandono l'area di Fogliano divenuta d'influenza pontificia, rifiorisce. Sermoneta, Ninfa e i laghi costieri di Fogliano e Caprolace costituiscono un unico fiorente possedimento che, Papa Bonifacio VIII (Benedetto Caetani, 1294) affida alla famiglia Caetani.
La famiglia Caetani arricchisce l'area di nuovi edifici: è del 1742 la costruzione della casina di caccia, nata per ospitare il Conte d'Albany ed il Cardinale di York, nipoti di Giacomo II di Stuart durante le loro battute di caccia. Nel 1877, vengono costruite la villa padronale e la cosiddetta "Villa Inglese".
Successivi rimaneggiamenti hanno portato ad un totale mutamento dell'architettura della villa padronale e della casa di caccia, che attualmente costituiscono un corpo unico inglobante i resti dell'antica chiesa di S.Andrea, in seguito sostituita da una chiesetta in stile neogotico situata nei pressi della villa.
Dal 2 luglio 1975 il comprensorio è parte integrante del Parco Nazionale del Circeo e, dal 1978, le zone umide del parco vengono incluse nell'elenco delle "Zone Umide di Interesse Internazionale" (Convenzione di Ramsar, 1971).
Lago di Fogliano
(foto di PN Circeo)
Villa Coloniale tipo Inglese di Fogliano (LT)
(foto di Marco Buonocore)
Centro Recupero Fauna Selvatica di Fogliano (LT)
(foto di Marco Buonocore)