Erosione sul lungomare, emergenza continua
Nei giorni scorsi la firma del protocollo Criticità anche su strada
( 22 Novembre 2018 )L’erosione giorno dopo giorno continua a causare danni incalcolabili sul lungomare di Sabaudia. A farne le spese non solo i chioschi situati sul litorale, che nelle scorse settimane sono state danneggiate in modo pesantissimo, ma anche la vegetazione delle dune e persino le infrastrutture.
Lo si evince chiaramente passeggiando sul lungomare, dove la strada ha manifestato segni di cedimento in prossimità di alcune passerelle. Segni che le piogge di questi ultimi giorni hanno accentuato ulteriormente. In prossimità dello stabilimento balneare “Le Streghe”, proprio a causa di questa situazione, il Comune nei giorni scorsi è intervenuto transennando l’area. È chiaro che servano urgenti interventi di manutenzione, ma è altrettanto evidente che non sia sufficiente sistemare i danni: occorre puntare sulla prevenzione. Eventi meteorologici di questo genere, con conseguenti fenomeni erosivi violenti, sono sempre più frequenti e il rischio è che gli investimenti per la manutenzione si rivelino inutili senza misure volte a contrastare alla radice il problema.
Nei giorni scorsi, intanto, la firma di un nuovo protocollo d’intesa che ha interessato i Comuni di Sabaudia e Latina, la Regione Lazio, il Parco nazionale del Circeo, il Consorzio di Bonifica, l’Arpa Lazio, i carabinieri forestali. L’obiettivo è quello di effettuare interventi di ripascimento nel tratto da canale Mascarello a Torre Paola e si pensa di utilizzare anche i sedimenti che puntualmente finiscono per ostruire i collegamenti fra il lago e il mare.
Erosione sul lungomare, emergenza continua