Lago marrone, lettera all’Arpa
Il sindaco segnala il problema alle autorità competenti Anna Scalfati: «Fenomeno anomalo e abbastanza grave»
( 30 Agosto 2018 )Il lago di Sabaudia ha assunto una singolare colorazione marrone in parte del bacino e le acque sono maleodoranti. Tante le segnalazioni arrivate al Comune e il sindaco Giada Gervasi ha scritto alle autorità competenti sollecitando controlli e ipotizzando «sversamenti di liquami».
«Il lago - scrive in una nota - è un bene da tutelare. È necessario che gli organi preposti intervengano quanto prima per verificare le cause che hanno portato le acque del bacino lacustre a colorarsi di marrone con odori nauseabondi, scongiurando il pericolo presumibile di sversamenti di liquami».
Anche Anna Scalfati, amministratrice della “Comunione Eredi Scalfati”, è intervenuta sul tema sollecitando tra le altre cose l’adozione del contratto di lago. Scalfati parla di un «fenomeno anomalo e abbastanza grave». «In particolare, dalla località Arciglioni fino a Caterattino l’acqua è apparsa di un colore diverso dal solito, di odore nauseante e di una composizione non riferibile a prima vista al noto fenomeno delle alghe».
Dalla Comunione, inoltre, fanno sapere di aver notato delle tubature di scarico in prossimità del bacino, anche se al momento dei controlli non attive nel riversare liquidi.
«Si richiede alle competenti autorità - prosegue nella nota Anna Scalfati - di intervenire al fine di preservare il delicato equilibrio della biodiversità presente nel lago di Paola e nel Parco e per garantire ai cittadini la salubrità delle acque rispetto a possibili scarichi urbani o industriali provenienti da abitazioni o dai canali di bonifica».
Lago marrone, lettera all’Arpa