Abusi tra le dune, scatta il sequestro: una denuncia
Sabaudia, le irregolarità scoperte dai carabinieri forestali sul lungomare
( 03 Febbraio 2018 )Aveva realizzato diverse opere edilizie senza i necessari titoli e la benché minima autorizzazione, magari sperando di non dare troppo nell’occhio, protetta dalla vegetazione delle dune del lungomare di Sabaudia. Quei lavori, però, non sono passati inosservati ai carabinieri forestali, che, guidati dal comandante Alessandro Rossi, ieri mattina hanno effettuato un sequestro all’interno di questa villa situata a pochi metri dal mare.
A finire nei guai, una donna di Roma: è stata denunciata per abusivismo edilizio e anche per lo smaltimento illecito di rifiuti.
I controlli svolti dai carabinieri forestali hanno riguardato una zona, quale quella del lungomare, caratterizzata da una miriade di vincoli. Si tratta infatti di un’area estremamente fragile dal punto di vista naturalistico e non solo, che ricade tra l’altro nel bel mezzo del Parco nazionale del Circeo. All’interno di una villa, i militari, come accennato, hanno scoperto diverse irregolarità. In primo luogo la chiusura di una tettoia pre-esistente, dalla quale è stato ricavato un altro locale, tra l’altro già arredato, di circa 50 metri quadrati. Oltre a ciò, due manufatti realizzati ex novo, uno di dieci e l’altro di cinque metri quadrati, adibiti a magazzino e a locale per i servizi igienici. Per finire, anche una pavimentazione in cemento di 50 metri quadrati sotto la quale sono stati trovati degli inerti. Sequestrate anche alcune lastre di eternit trovate lì.
Per questo motivo, essendo stati trovati anche dei rifiuti, è scattata la denuncia pure per l’illecito smaltimento degli stessi.
Una delle opere sequestrate