( Sabaudia, 21 Dicembre 2016 )Il Centro Diurno l'Amicizia gestito dalla “Ninfea Cooperativa Sociale”, è presente da molti anni sul territorio di Sabaudia offrendo a persone con disabilità psicofisiche servizi di assistenza ed interventi socio-educativi.
Attualmente il Centro ospita 6 utenti che presentano patologie complesse con importanti livelli di compromissione nelle aree cognitive, linguistiche, motorie e nelle autonomie di base e sociali, necessitando di interventi mirati e ad alta intensità assistenziale.
Laboratori particolari sono quelli dedicati al Natale, tesi ogni anno alla realizzazione di manufatti per il Mercatino Solidale e del Presepe che viene poi donato proprio a quegli Enti e a quelle Associazioni con le quali si è collaborato o s’intende stabilire una collaborazione.
È all’interno di questa cornice che quest’anno La Dr.ssa Tiziana Del Vecchio, Psicologo coordinatore del Centro, insieme agli operatori della Cooperativa Ninfea hanno proposto all’Ente Parco Circeo di Sabaudia nella persona del Dott. Giovanni Netto Responsabile dell’Area Educativa, una giornata esperienziale per gli utenti del Centro, all’interno della quale è stato donato il Presepe da loro realizzato.
Mercoledì 14 dicembre è stato fatto dono del Presepe all’Ente Parco alla presenza del Capo Settore dei Servizi Sociali del Comune di Sabaudia Dott. Piero Rossi e del Presidente della Cooperativa Sociale “Ninfea” Allen Trenta assieme agli utenti del Centro Diurno L’Amicizia con i loro familiari, che sono stati accolti con calore dal Direttore dell’Ente Parco Dott. Paolo Cassola e dal Dott. Gianni Netto che hanno sottolineato come storicamente il Parco sia sempre stato impegnato nel favorire questo tipo di ambito sociale.
Successivamente allo scambio di doni e materiale istruttivo, gli utenti e tutti i presenti, hanno potuto effettuare una visita al museo del Parco che è risultata particolarmente significativa data la specificità dei percorsi interattivi sensoriali e multimediali che ha permesso a tutti l’accesso ai contenuti del materiale esposto anche a chi presentava difficoltà intellettive e percettive.
La comunicazione e l’accessibilità ai testi risultano temi importanti in questo tipo di lavoro svolto dalla Cooperativa e sono divenuti in questi anni obiettivi specifici di alcuni progetti a cui l’équipe del Centro sta lavorando. A tale riguardo nella mattinata del 13 gennaio 2017 ci sarà presso l’auditorium del Parco a Sabaudia un incontro per presentare gli ultimi risultati del progetto “nononstante…in natura sto bene”, che l’Ente Parco sta portando avanti da sette anni con gruppi di terapia di bambini e bambine del dipartimento di salute mentale della U.S.L. di Latina, Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva T.S.M.R.E.E.
I deficit intellettivi e sensoriali se da un lato pongono alle persone dei limiti nella comunicazione e nella fruizione dei testi scritti, dall’altro segnalano la necessità, che diventa in ultimo opportunità, di interessare tutti i canali sensoriali e utilizzare più strumenti alternativi di comunicazione.
A partire da queste e altre considerazioni scambiate durante la visita, il Direttore dell’Ente Parco Dott. Paolo Cassola ha lanciato l’idea di allestire nel museo un’area espositiva con il materiale già realizzato dagli utenti e di progettare e realizzare nuovi ausili ovvero libri tattili che utilizzano le tecniche della Comunicazione Aumentativa e Alternativa inerenti la natura e il Parco. Uno spazio che permetta, anche in futuro, a questo tipo di esperienze socio-educative di farsi conoscere dagli utenti del Parco che visitano il Museo.