Scogliera “privata”, si va in Regione
Blitz dei Cinquestelle L’interrogazione del consigliere M5S Gaia Pernarella: dubbi sulla concessione dell’area a Le Casette
( 07 Agosto 2018 )«È ancora in vigore la concessione rilasciata a un privato in località ‘Le Casette” a San Felice Circeo? Chi l’ha rilasciata? Che tipo di attività prevede?». Queste le domande che il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gaia Pernarella, ha avanzato alla Regione Lazio, in un’interrogazione ufficiale il cui scopo è fare luce sulla dubbia concessione dell’area ad un privato.
Ad ufficializzare l’atto è la stessa Pernarella, la quale negli ultimi mesi ha partecipato ad alcuni degli incontri organizzati dal MeetUp locale. Adesso, dopo aver osservato personalmente la situazione, il consigliere bussa alla porta del presidente Nicola Zingaretti, dell’assessore allo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella, e dell’assessore all’Urbanistica, Massimiliano Valeriani.
«Al centro della vicenda c’è uno degli scorci più caratteristici di San Felice Circeo - ha dichiarato Pernarella - un patrimonio collettivo incluso nel Parco Nazionale dove da sempre i sanfeliciani, e non solo, vengono a fare il bagno d’estate. Da qualche tempo il privato, in un contesto ambientale tra l’altro inserito nella Rete Natura 2000, ha installato delle opere di recinzione composte di catene e blocchi di cemento su parte del promontorio, una scaletta per la discesa a mare, una telecamera di videosorveglianza oltre che svolto opere di manutenzione su una piscina in muratura».
Ma non è tutto, perché il consigliere del Movimento 5 Stelle ha sottoscritto un esposto, presentato a fine maggio dai residenti della zona, inviato alla Procura della Repubblica di Latina, all’Ente Parco Nazionale del Circeo, al sindaco del Comune di San Felice Circeo, al Comandante della Stazione dei Carabinieri, al Comandante della Polizia Locale di San Felice Circeo.
«Al di là della concessione - spiega il Consigliere commentando l’esposto - ci chiediamo e interroghiamo la Regione Lazio se il tipo di interventi edilizi fatti in quella zona siano compatibili con i vincoli e la fruizione del patrimonio naturalistico che seppur fossero concessi, in ogni caso non ci sembra possano sottrarsi alle leggi di settore».
Ora non resta che attendere le risposte della Regione visto che, ormai, tutti i riflettori di San Felice Circeo sono puntati proprio su Le Casette.
Scogliera “privata”, si va in Regione