Una passeggiata nel bosco
Il Parco Nazionale Protegge specie caratteristiche della flora e della fauna
( 13 Marzo 2018 )La parola bosco, a noi bambini, fa tornare alla mente quel bosco magico narrato nelle fiabe.
Vogliamo, però, raccontare un bosco reale, il bosco di Sabaudia… il nostro bosco.
E’ il più esteso degli ambienti del Parco Nazionale del Circeo, detto anche “Selva di Circe”, poiché rappresenta ciò che rimane della foresta di Terracina, prima della bonifica degli anni trenta della pianura Pontina.
Oggi, questo bosco di pianura, conserva e protegge importanti specie caratteristiche della flora e della fauna ed è facile per il visitatore camminare sui sentieri, realizzati dall’uomo all’interno di questa antica foresta costiera.
Lungo il percorso, che parte dal Centro Visitatori del Parco Nazionale di Sabaudia, si possono vedere alcune lestre (capanne fatte di giunchi intrecciate), usate dagli abitanti stagionali delle paludi (lestraioli), che sono state ricostruite e che permettono di rivivere la vita quotidiana di pastori, carbonai e boscaioli, prima della bonifica integrale.
Proseguendo a piedi o in bicicletta, si può arrivare sino ad un braccio del lago di Paola.
Un altro itinerario interessante è quello della Piscina della Verdesca che si trova nell’area faunistica di Cerasella . La Piscina della Verdesca è un’area paludosa che raccoglie l’acqua piovana tutto l’anno, e ricorda i tempi in cui c’era ancora la palude selvaggia. Qui gli alberi affondano le loro radici nell’acqua e l’edera rigogliosa avvolge i loro tronchi.
La vegetazione presente nelle zone asciutte è costituita da tipiche piante mediterranee: querce, farnie, sugheri, lecci, mentre il sottobosco è ricco di pungitopo, corbezzolo, erica erborea, biancospino, melo e pero selvatico e con l’arrivo dell’autunno, i ciclamini selvatici in fiore esplodono nei loro colori.
Il bosco è anche la casa di tanti animali che si possono incontrare, ci sono: tassi, volpi, lepri, cinghiali e anfibi come la raganella e pensate oltre 260 specie di uccelli nidificano nelle zone umide del Parco.
Bosco e lago si incontrano, infatti, c’è un sentiero che conduce alla sponda orientale del lago di Paola e qui si può visitare un sito archeologico di grande valore: la villa dell’imperatore Domiziano, il quale scelse quest’area dell’attuale bosco per costruire una delle sue residenze. Questo bosco è un vero tesoro pontino e noi bambini, piccoli cittadini, diciamo ai grandi: “aiutateci a farlo conoscere e a proteggerlo!”.